Eccoci qua, siamo giunti alla serata più importante del cinema, la consegna dei premi Oscar, il premio più ambito per chi lavora per il cinema. In attesa della consegna dei primi, la redazione di Hypeworld ha fatto i pronostici categoria per categoria che potete vede qui sotto:

Miglior film

• Avatar – La via dell’acqua, regia di James Cameron
• Gli spiriti dell’isola, regia di Martin McDonagh (G)
• Elvis, regia di Baz Luhrmann
• Everything Everywhere All at Once, regia di Daniel Kwan e Daniel Scheinert
• Niente di nuovo sul fronte occidentale, regia di Edward Berger
• The Fabelmans, regia di Steven Spielberg (S)
• Tár, regia di Todd Field
• Top Gun: Maverick, regia di Joseph Kosinski
• Triangle of Sadness, regia di Ruben Östlund
• Women Talking – Il diritto di scegliere, regia di Sarah Polley

GmaCinereview: Gli spiriti dell’isola, è stata una piacevole sorpresa, ma anche se gli altri candidati meritano, ha avuto quel passo in più

Simone: The Fabelmans, sono indeciso tra quattro film cioè tra The Fabelmans, Niente di nuovo sul fronte occidentale, Everything Everywhere All at Once e Gli spiriti dell’isola, per me sono tutti e quattro dei grandi film, ma scelgo The Fabelmans

Miglior regista

• Martin McDonagh – Gli spiriti dell’isola 
• Daniel Kwan e Daniel Scheinert – Everything Everywhere All at Once
• Steven Spielberg – The Fabelmans (G) (S)
• Todd Field – Tár
• Ruben Östlund – Triangle of Sadness

GmaCinereview: Steven Spielberg – The Fabelmans, È Spielberg? Ne vogliamo parlare? Ci ha messo il cuore più del solito ed è stata una lettera d’amore per la sua famiglia e gli amanti del cinema

Simone: Steven Spielberg – The Fabelmans, anche io voto per Steven Spielberg che nel film troviamo alcune riprese da pelle d’oca

Miglior attore protagonista

• Austin Butler – Elvis (S)
• Colin Farrell – Gli spiriti dell’isola 
• Brendan Fraser – The Whale (G)
• Paul Mescal – Aftersun
• Bill Nighy – Living

GmaCinereview: Brendan Fraser – The Whale, può segnare il suo riscatto e la sua interpretazione è stata da pelle d’oca

Simone: Austin Butler – Elvis, purtroppo The Whale ancora non l’ho visto, quindi al momento mi baso su ciò che ho visto, quindi per i pronostici sono indeciso tra Colin Farrell e Austin Butler, però Butler è veramente mostruoso in Elvis

Miglior attrice protagonista

• Cate Blanchett – Tár (G) (S)
• Ana de Armas – Blonde
• Andrea Riseborough – To Leslie
• Michelle Williams – The Fabelmans
• Michelle Yeoh – Everything Everywhere All at Once

GmaCinereview: Cate Blanchett – Tár, con tutto il rispetto per Ana De Armas che adoro e Michelle Williams che, nonostante a pelle mi faccia antipatia, è stata brava, Cate Blanchett schiaccia le altre

Simone: Cate Blanchett – Tár, Probabilmente è la categoria più sicura agli Oscar, le altre nettamente inferiori a Cate Blanchett vista in Tar

Miglior attore non protagonista

• Brendan Gleeson – Gli spiriti dell’isola (S) (G)
• Brian Tyree Henry – Causeway
• Judd Hirsch – The Fabelmans
• Barry Keoghan – Gli spiriti dell’isola 
• Ke Huy Quan – Everything Everywhere All at Once

GmaCinereview: Brendan Gleeson – Gli spiriti dell’isola, ha saputo affiancare Farrell, che anch’egli è stato bravo

Simone: Brendan Gleeson – Gli spiriti dell’isola, il ritorno di Ke Huy Quan al cinema è sempre una cosa speciale e il suo ruolo è veramente figo , ma Brendan Gleeson è veramente di un altro livello in Gli Spiriti dell’isola

Miglior attrice non protagonista

• Angela Bassett – Black Panther: Wakanda Forever
• Hong Chau – The Whale
• Kerry Condon – Gli spiriti dell’isola 
• Jamie Lee Curtis – Everything Everywhere All at Once (G) (S)
• Stephanie Hsu – Everything Everywhere All at Once

GmaCinereview: Jamie Lee Curtis – Everything Everywhere All at Once, stiamo parlando di Jamie Lee Curtis

Simone: Jamie Lee Curtis – Everything Everywhere All at Once, sinceramente le nominate di queste categorie sono tutte normali interpretazioni, ma sinceramente l’unica che magari ti rimane dentro per le sfaccettature del suo personaggio è quello di Jamie Lee Curtis

Migliore sceneggiatura originale

• Martin McDonagh – Gli spiriti dell’isola (S)
• Daniel Kwan e Daniel Scheinert – Everything Everywhere All at Once (G)
• Steven Spielberg e Tony Kushner – The Fabelmans
• Todd Field – Tár
• Ruben Östlund – Triangle of Sadness

GmaCinereview: Daniel Kwan e Daniel Scheinert – Everything Everywhere All at Once, Everything Everywhere All At Once è qualcosa di pazzesco e folle, che mi ha sorpreso

Simone: Martin McDonagh – Gli spiriti dell’isola, qua sono indeciso tra due film folli Gli Spiriti dell’isola e Everything Everywhere All at Once e secondo me la metafora de Gli Spiriti dell’isola è una cosa che ti rimane dentro

Migliore sceneggiatura non originale

• Edward Berger, Lesley Paterson e Ian Stokell – Niente di nuovo sul fronte occidentale (S)(G)
• Rian Johnson – Glass Onion – Knives Out 
• Kazuo Ishiguro – Living
• Ehren Kruger, Eric Warren Singer e Christopher McQuarrie – Top Gun: Maverick
• Sarah Polley – Women Talking

GmaCinereview: Edward Berger, Lesley Paterson e Ian Stokell – Niente di nuovo sul fronte occidentale, è un film di guerra che mi ha toccato

Simone: Edward Berger, Lesley Paterson e Ian Stokell – Niente di nuovo sul fronte occidentale, film sensazionale, crudo e ti entra dentro e li purtroppo rimane

Miglior film internazionale

• Niente di nuovo sul fronte occidentale, regia di Edward Berger (Germania) (S)
• Argentina, 1985, regia di Santiago Mitre (Argentina)
• Close, regia di Lukas Dhont (Belgio) (G)
• EO, regia di Jerzy Skolimowski (Polonia)
• The Quiet Girl, regia di Colm Bairéad (Irlanda)

Simone: Niente di nuovo sul fronte occidentale, regia di Edward Berger (Germania), alcune scene di questo film ti spezzano in due come i miglior film che raccontano la guerra in modo realistico

GmaCinereview: Close, regia di Lukas Dhont (Belgio), Close mi ha stupito

Miglior film d’animazione

• Pinocchio di Guillermo del Toro, regia di Guillermo del Toro e Mark Gustafson (S)(G)
• Marcel the Shell, regia di Dean Fleischer-Camp
• Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio, regia di Joel Crawford
• Il mostro dei mari, regia di Chris Williams
• Red, regia di Domee Shi

GmaCinereview: Pinocchio di Guillermo del Toro, regia di Guillermo del Toro e Mark Gustafson, per quanto Il Gatto Con Gli Stivali 2 e Red mi abbiano divertito e trasmesso un bel messaggio, con una storia matura, Guillermo Del Toro ha aggiunto un tocco in più e ci ha messo il cuore, nel suo Pinocchio. Seppur si discosti dal libro di Collodi. Marcel The Shell è tenerissimo però non credo che vincerà

Simone: Pinocchio di Guillermo del Toro, regia di Guillermo del Toro e Mark Gustafson, non per togliere nulla agli altri film animati ma Pinocchio di Del Toro è pura magia, pur modificando la storia di Collodi

Miglior montaggio

• Mikkel E. G. Nielsen – Gli spiriti dell’isola 
• Matt Villa e Jonathan Redmond – Elvis (G)
• Paul Rogers – Everything Everywhere All at Once (S)
• Monika Willi – Tár
• Eddie Hamilton – Top Gun: Maverick

GmaCinereview: Matt Villa e Jonathan Redmond – Elvis, una delle cose che ho apprezzato di Elvis

Simone: Paul Rogers – Everything Everywhere All at Once, l’oscar per il miglior montaggio è assicurato, perchè il montaggio è folle come tutto il film, anzi il film senza quel montaggio non sarebbe così folle

Miglior scenografia

• Christian M. Goldbeck ed Ernestine Hipper – Niente di nuovo sul fronte occidentale 
• Dylan Cole, Ben Procter e Vanessa Cole – Avatar – La via dell’acqua (G)
• Florencia Martin e Anthony Carlino – Babylon (S)
• Catherine Martin, Karen Murphy e Bev Dunn – Elvis
• Rick Carter e Karen O’Hara – The Fabelmans

Simone: Florencia Martin e Anthony Carlino – Babylon, ero indeciso tra due film che hanno una scenografie pazzesche cioè Babylon e Elvis, ma credo che la bellezza visiva di Babylon avrà la migliore

GmaCinereview: Cameron sa unire spettacolarità e trama semplice

Miglior fotografia

• James Friend – Niente di nuovo sul fronte occidentale (S)
• Darius Khondji – Bardo, la cronaca falsa di alcune verità 
• Mandy Walker – Elvis
• Roger Deakins – Empire of Light
• Florian Hoffmeister – Tár (G)

GmaCinereview: Florian Hoffmeister – Tár, durata eccessiva per quello che dovevano raccontare, ma la fotografia spacca

Simone: James Friend – Niente di nuovo sul fronte occidentale, film sensazionale con una fotografia da urlo

Migliori costumi

• Mary Zophres – Babylon (G)
• Ruth E. Carter – Black Panther: Wakanda Forever
• Catherine Martin – Elvis (S)
• Shirley Kurata – Everything Everywhere All at Once
• Jenny Beavan – La signora Harris va a Parigi 

Simone: Elvis, Anche qui sono indeciso tra Elvis e Babylon, ma credo questa volta la vinca Elvis perchè ha ricreato gli abiti di Elvis perfettamente

GmaCinereview: Babylon, i costumi rendendo realistiche le persone di quell’epoca

Miglior trucco e acconciatura

• Heike Merker e Linda Eisenhamerová – Niente di nuovo sul fronte occidentale 
• Naomi Donne, Mike Marino e Mike Fontaine – The Batman
• Camille Friend e Joel Harlow – Black Panther: Wakanda Forever
• Mark Coulier, Jason Baird e Aldo Signoretti – Elvis (S)
• Adrien Morot, Judy Chin e Anne Marie Bradley – The Whale (G)

GmaCinereview: The Whale, hanno fatto una Fat Suit pazzesca per il ruolo di Fraser

Simone: Elvis, Austin Butler nella versione “grassa” di Elvis sparisce dallo schermo, per non parlare di Tom Hanks nella parte del colonnello

Migliori effetti speciali

• Frank Petzold, Viktor Müller, Markus Frank e Kamil Jafar – Niente di nuovo sul fronte occidentale
• Joe Letteri, Richard Baneham, Eric Saindon e Daniel Barrett – Avatar – La via dell’acqua (S)(G)
• Dan Lemmon, Russell Earl, Anders Langlands e Dominic Tuohy – The Batman
• Geoffrey Baumann, Craig Hammack, R. Christopher White e Dan Sudick – Black Panther: Wakanda Forever
• Ryan Tudhope, Seth Hill, Bryan Litson e Scott R. Fisher – Top Gun: Maverick

Simone: Avatar – La via dell’acqua, l’unica cosa bella di Avatar: La via dell’acqua

GmaCinereview: Avatar – La via dell’acqua, Grandi effetti speciali per un film dalla trama semplice

Miglior sonoro

• Victor Prasil, Frank Kruse, Markus Stemler, Lars Ginzel e Stefan Korte – Niente di nuovo sul fronte occidentale 
• Julian Howarth, Gwendolin Yates Whittle, Dick Bernstein, Christopher Boyes, Gary Summers e Michael Hedges – Avatar – La via dell’acqua 
• Stuart Wilson, William Files, Douglas Murray e Andy Nelson – The Batman
• David Lee, Wayne Pashley, Andy Nelson e Michael Keller – Elvis
• Mark Weingarten, James H. Mather, Al Nelson, Chris Burdon e Mark Taylor – Top Gun: Maverick (S)(G)

GmaCinereview: Top Gun: Maverick, una delle cose che ho apprezzato di Top Gun Maverick

Simone: Top Gun: Maverick, sonoro spettacolare di questo film altrettanto spettacolare e avvincente

Migliore colonna sonora originale

• Volker Bertelmann – Niente di nuovo sul fronte occidentale
• Justin Hurwitz – Babylon (S) (G)
• Carter Burwell – Gli spiriti dell’isola 
• Son Lux – Everything Everywhere All at Once
• John Williams – The Fabelmans

GmaCinereview: Justin Hurwitz – Babylon, la Colonna Sonora di Babylon è uno dei punti forti del film

Justin Hurwitz – Babylon, Il Jazz di babylon ti fa venire voglia di alzarti e ballare

Migliore canzone originale

• Applause (musiche e testo di Diane Warren) – Tell It Like a Woman
• Hold My Hand (musiche e testo di Lady Gaga e BloodPop) – Top Gun: Maverick (S)
• Lift Me Up (musiche di Tems, Rihanna, Ryan Coogler e Ludwig Göransson; testo di Tems e Ryan Coogler) – Black Panther: Wakanda Forever
• Naatu Naatu (musiche di M. M. Keeravani; testo di Chandrabose) – RRR
• This Is a Life (musiche di Ryan Lott, David Byrne e Mitski; testo di Ryan Lott e David Byrne) – Everything Everywhere All at Once

Simone: Hold My Hand (musiche e testo di Lady Gaga e BloodPop) – Top Gun: Maverick, nulla di dire su questa canzone davvero eccezionale

Miglior documentario

• All That Breathes, regia di Shaunak Sen, Aman Mann e Teddy Leifer
• Tutta la bellezza e il dolore – All the Beauty and the Bloodshed, regia di Laura Poitras, Howard Gertler, John Lyons, Nan Goldin e Yoni Golijov
• Fire of Love, regia di Sara Dosa, Shane Boris e Ina Fichman (S)
• A House Made of Splinters, regia di Simon Lereng Wilmont e Monica Hellstrom
• Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris

Simone: Fire of Love, regia di Sara Dosa, Shane Boris e Ina Fichman, documentario quasi perfetto che parla di una storia d’amore vissuto sopra un vulcano

Miglior cortometraggio documentario

• Raghu, il piccolo elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga
• Haulout, regia di Evgenia Arbugaeva e Maxim Arbugaev
• How Do You Measure a Year?, regia di Jay Rosenblatt (S)
• L’effetto Martha Mitchell, regia di Anne Alvergue e Beth Levison
• Stranger at the Gate, regia di Joshua Seftel e Conall Jones

Simone: How Do You Measure a Year?, regia di Jay Rosenblatt, documentario bizzarro

Miglior cortometraggio

• An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White
• Ivalu, regia di Anders Walter e Rebecca Pruzan
• Le pupille, regia di Alice Rohrwacher (S)
• Nattriken, regia di Eirik Tveiten e Gaute Lid Larssen
• The Red Suitcase, regia di Cyrus Neshvad

Simone: Le pupille, regia di Alice Rohrwacher, purtroppo l’unico premio che l’Italia si porterà a casa

Miglior cortometraggio d’animazione

• Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud (S)
• The Flying Sailor, regia di Amanda Forbis e Wendy Tilby
• Ice Merchants, regia di João Gonzalez e Bruno Caetano
• My Year of Dicks, regia di Sara Gunnarsdottir e Pamela Ribbon
• An Ostrich Told Me the World Is Fake and I Think I Believe It, regia di Lachlan Pendragon

Simone: Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud, corto animato molto commovente