
“Era Ora” è un film del 2023 distribuito su Netflix, da qualche giorno. È diretto da Alessandro Aronadio ed ha come protagonisti Edoardo Leo e Barbara Ronchi.
Dante (Edoardo Leo) ha un lavoro ed un bellissimo rapporto con la fidanzata Alice (Barbara Ronchi). Però, ha una pessima gestione del tempo ed infatti, tra le varie cose da fare, la sua vita scorre senza che lui se ne accorge e questo lo porta a non godersi ciò che gli sta intorno.
È un film italiano che abbraccia la commedia, ma con un pizzico di fantasia, mira a trasmettere allo spettatore un messaggio molto importante. È un film che parla del tempo, la cosa più preziosa che si ha e dell’uso che se ne fa. Il paranormale è presente, ma per un motivo ben preciso.
Ogni giorno, Dante si sveglia un anno più avanti, ma è per far capire la cosa più semplice: il tempo scorre senza che se ne accorge. Il personaggio di Dante è la rappresentazione di tante persone che si fanno talmente trasportare dagli eventi e dagli impegni, che a volte gli portano a trascurare tutto il resto e si commette l’errore di dare tutto per scontato. Quanti commettono questo errore?
Il film vuole educare a saper usare il tempo e soprattutto vuole far capire che la vita è una. Bisogna di tutto ciò che ci circonda e di ogni attimo che si vive, senza pensare né a ciò che è stato né a ciò che verrà. Qua si usa una citazione di un altro film (Star Wars – Episodio 1: La Minaccia Fantasma): “Va bene pensare al futuro, ma non a discapito del presente”. Il tempo scorre lo stesso è vero, ma non per questo non si possono godere le varie fasi della vita, tra mille cose da fare
Usando un’altra citazione presente anche nel film, si può capire questo: “Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani”. Più chiaro di così.
Il messaggio è bello toccante e dovrebbe essere messo in pratica da tutti. “Era Ora” è una commedia leggera, a tratti amara, ma con una bella morale. Oltre che del tempo, parla anche dei rimpianti e della possibilità di cambiare le cose.
Il difetto della velocità se lo si fa andare bene per capire meglio questo e porta allo spettatore a chiedere lentezza, così come lo chiede nella vita.
Edoardo Leo si riconferma ancora un buon attore e Barbara Ronchi è stata brava nell’affiancarlo. Forse risulta poco ambizioso e può risultare ripetitivo a volte, ma è utile anche nella rappresentazione della loro storia sentimentale in tutte le loro sfumature, oltre che per i motivi citati prima.
È su Netflix
Voto: 9/10
